Giorno 1. MILANO / ROMA - URGENCH (KHIVA)
Voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Urgench. Pasti a bordo.

Giorno 2. KHIVA
Trasferimento e accoglienza da parte della nostra guida. Early check-in ( camere prenotate gia il giorno prima) , colazione. In tarda mattina , inizio della visita alla città gioiello di Khiva, richiamante lo stile arabo e i fasti di quando fu capitale timuride e fiorente emporio,praticamente intatta dal XVI secolo, ancora pregna delle suggestive atmosfere medievali, vive nei splendidi monumenti che si conservano, come il complesso Ichan Kala, la Kunya Ark con le antiche prigioni e l'harem, la madrassa Amin Khan, la pregevole Moschea Juma o del Venerdì, eretta nel X secolo e ampliata, di diversi stili, nel corso di oltre otto secoli, proseguendo con la spettacolare Casa di Pietra, dimora nobiliare a cortile, con la limitrofa madrassa Allakuli Khan e il pittoresco mausoleo Pakhlavan Makhmud, eretto nel 1250 per ospitare il sepolcro a cupola del poeta e guaritore, ancora oggi venerato come un santo dai nativi. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 3. KHIVA - BUKHARA
Colazione. Partenza per Bukhara , attraverso il deserto del Unguz, che divide il territorio dai limitrofi Kazakistan e Turkmenistan. Lungo il percorso, breve sosta , per una pausa a the e dolcetti uzbeki, di fronte le rovine della scenografica fortezza di Ayaz, prima di visitare le rovine turaniche di Toprak Qala, fortezza di argilla , eretta fra il III e IV secolo d.C. dai governatori della Corasmia, Cena. Pernottamento.

Giorno 4. BUKHARA
Colazione, Visita della "perla del deserto", la fiabesca Bukhara , patrimonio Unesco ,che vanta oltre due millenni di storia, oltre che essere un autentico museo di arte islamica a cielo aperto, complici le magnifiche architetture di epoca timuride, di cui ammirare la maestosa fortezza di Ark, risalente al XI sec.,la moschea Bolo Hauz, realizzata come luogo privato di preghiera per la famiglia reale, i due mausolei simbolo della città vecchia, il Chasma Ayub o delle Cento Cupole, dove sorge la cosidetta sorgente o pozzo di Giobbe e dei Samanidi, scavato come sepolcro degli emiri, considerato un capolavoro dell'architettura per la armonia delle forme geometriche, il minareto oscillante Kalon, un tempo usato come " bussola" per le carovane . Seduta di bagno turco e massaggio al Hammam Orientale, edificato nel XVI sec. e in modo tale che in ogni stanza successiva la temperatura sia più alta rispetto a quella precedente ( per chi non vuole questa esperienza : degustazione di the e pasticcini tipici uzbeki, in una vecchia casa da thè ). Pensione completa ( la sera : cena nella madrassa Devan Begi, con lo spettacolo tradizionale di danze folkloriche ). Pernottamento.

Giorno 5. BUKHARA - SAMARCANDA
Colazione. Prima di salutare la "Nobile" città dei sultani, si prevede la visita al palazzo d'Estate, il Sitorai Mokhi Kosa , residenza degli ultimi emiri della città in stile europeo e persiano e al mausoleo di Nakshbnad ( XIV sec.), santo protettore della città. Si prosegue per Samarcanda con sosta al villaggio di Vobkent, famoso per il suo "minareto del fuoco", alto 28 metri, edificato tra il 1196 e il 1198 , dalla tipica decorazione a merletto di pietra .e alla scuola Gijduvan , dove si visiteranno la casa e il laboratorio della famiglia di ceramisti Nasrullaev. Pensione completa ( in questa giornata si prevede una lezione di cucina tradizionale ). Pernottamento.

Giorno 6. SAMARCANDA
Colazione. Giornata dedicata alla visita della splendida Samarcanda, città millenaria, risalente al 2600 a.C. e a buona ragione massima espressione architettonica della tradizione sogdiana , quando si accrebbe sotto l'egida di Tamerlano, che la scelse come capitale del suo vasto impero e che ancora oggi conserva notevoli testimonianze del suo fiorente passato, fra cui citare il mausoleo di Gur Emir e Ruhabad, dove riposano le spoglie del leggendario monarca timuride e dei suoi cortigiani, da cui si staglia la scenografica piazza Registan, torreggiata dalla imponente moschea di Bibi-Khanum o del Venerdì, con la cupola riccamente adorna di maioliche azzurre e lapislazzuli. Si prosegue con l'osservatorio di Ulugbek, fatto erigere dall'omonimo re- astrologo e la necropoli reale Shai Zinda, dove riposano i resti del cugino di Maometto. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 7. SAMARCANDA - TASHKENT
Colazione. Si concludono le visite della città , alla tomba del profeta Daniele, la Hazrat Hizt, edificata nel VIII sec. d.C. ,con il pregiato iwan dal caratteristico soffitto a nervature ed il bazar Siyab , con i vicini laboratori dei papiri di seta . Trasferimento alla stazione e partenza del treno Afrosyab ( posti in prima classe ) per Tashkent e visitadella multiforme e dinamica capitale uzbeka : Museo Moye Mubarek, dove si custodisce il prezioso corano di Osman, risalente al VII sec. e quindi il piu antico testo sacro islamico giunto integro fino ai giorni nostri, la madrassa Barakkhan, con la moschea del Venerdì, gremita di fedeli e la splendida Kukeldash, frequentata dai pellegrini provenienti dai villaggi rurali, vestiti con i costumi tradizionali il colorito bazar Chorsu, per concludere, in serata, alle fontane danzanti. Cena. Pernottamento.

Giorno 8. TASHKENT - FERGANA
Partenza via terra, via passo Kamchik, fino a Kokand, chiamata la Città dei Venti, importante snodo lungo la Via della Seta e sede di un khanato, fin dal epoca medievale e che ha lasciato importanti opere architettoniche di pregio, come la Moschea del Venerdì o Congregazionale , il pregevole palazzo o reggia di Khudoyar Khan , uno dei piu ricchi palazzi storici in Asia Centrale e dove è ancora possibile ammirare 19 delle sue 113 stanze, la Madrasa Nurbutaboy e il mausoleo di Modarikhan. Arrivo a Fergana nel tardo pomeriggio. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 9. FERGANA
Colazione. Al mattino, trasferimento a Margilan e visita alla fabbrica della seta di Yodgorlik , dove verrà tenuta una lezione dimostrativa sulla lavorazione della seta con i tradizionali motivi Ikat e che , ogni anno, produce oltre 6 km di tessuto, fra cui in fibra naturale e a mezzo broccato. Nel caso la giornata cada di giovedì o domenica, si sostituisce con la visita al bazar di Kumtepa, dove si possono osservare le donne uzbeke e di etnia tagika, vestite con i costumi tradizionali della Valle di Fergana e la madrassa Said Akhmad Khoja, edificata nel XIX sec. in perfetta forma quadrata e adorna di ricche decorazioni geometriche e , a Rishtan, famosa per l’abilità dei suoi abitanti nell’arte della lavorazione della ceramica. Cena. Pernottamento.

Giorno 10. FERGANA - OSH
Colazione. Partenza per la frontiera e cambio del mezzo. Benvenuti in Kirghizistan ! Arrivo e visita di Osh, di cui andremo a scoprire la Casa di Bobur , eretta nel XV sec. , sia come eremo che moschea , da uno dei discendenti del Tamerlano, il Museo della Montagna e non puo mancare, il colorito e tradizionale bazar di Jayma, uno dei mercati piu autentici e varopinti dell' Asia Centrale, fra verdure, fiori, artigianato, spezie e stoffe chirdak, senza dimenticare il Trono di Salomone, una montagna sacra per gli islamiti duodecimali del Caucaso. Cena. Pernottamento.

Giorno 11. OSH - KARAKOL
Colazione. Trasferimento alla partenza. Volo di linea per Bishkek. Si prosegue al villaggio di Tokmok , dove si visitano le rovine dell'antica città di Balasagun , fondata nel IX sec. dalla dinastia kharakanide , di cui è sopravissuta, dalle distruzioni dei mongoli , la solitaria Torre Burana, un minareto in mattoni alto quasi 45 m e alcuni tumuli e incisioni di epoca tardo-medievale. Escursione , in barca a motore, sul Issyk Kul o lago caldo, in lingua kirghiza, cosi chiamato in quanto, nonostante sia il secondo lago alpestre piu alto del Mondo, dopo quello Baikal, la sua superficie non è mai coperta di ghiaccio, nemmeno nei rigidi inverni. Cena. Pernottamento.

Giorno 12. KARAKOL - BISHKEK
Colazione. Intera giornata alla scoperta della città di Karakol e dei suoi dintorni. Al mattino si inizia con il curioso bazar Mal, meglio noto come mercato del bestiame , a cui segue il museo Prjevalski, noto esploratore del Tian Shan e dove si trovano anche ritrovamenti rupestri risalenti all'età del Bronzo e degli antichi regni nomadi scizi e i due edifici piu peculiari , la moschea Dungan , eretta interamente in legno , come la coeva cattedrale ortodossa della Santissima Trinità. Cena ( in una famiglia uigura , dove si assaggerà la complessa cucina del luogo, fra cui il Ashlan Fu, piatto tipico ). Rientro per Bushkek, e sosta a Tepke, dove è prevista la visita ad una fattoria dove allevano e addestrano i cavalli kirghisi e si assiste al tradizionale Ulak Tartysh , un gioco di antichissima origine nomade e che è simile al nostro polo. Visita, a Cholpon Ata, al museo a cielo aperto dei petroglifi risalenti al 1500 a.C. circa e che rappresentano fra le piu raffinate incisioni rupestri in Asia Centrale, con interessanti incisioni di scene di caccia . Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 13. BISHKEK
Colazione. Tour in jeep 4x4, alla gola di Chonkurchak, dove si resta incantati dalle particolari formazioni rocciose e le falesie rossastre che caratterizzano il canyon e la valle di Ala Archa, paradiso naturalistico contornato, fra l'altro, da oltre 20 ghiacciai, sparsi su un'area di 200 kmq. Rientro nel pomeriggio e breve visita della moderna Bishkek, nome datole città fondata, su un precedente insediamento khanako, da una guarnigione di 16 soldati e contadini russi e che, fino al 1990, portò il nome sovietico di Frunze : si visiteranno il Museo di Storia ed il variopinto e il vibrante bazar Osh , per concludere con la piazza ,simbolo della capitale, la ampia Ala-Too. Cena di arrivederci , con spettacolo di danze folkloriche. E per concludere ! Una camminata nella capitale kirghiza by night !!!!! Rientro in hotel per alcune ore di riposo. Pernottamento.

Giorno 14. BISHKEK - MILANO / ROMA
Colazione. Trasferimento alla partenza. Voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Milano, Roma o Venezia a seconda del vs scalo prescelto. Fine del viaggio.